COME TROVARE I TUOI PRIMI 5 CLIENTI (senza pubbiclità)
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Raffaele Natino
11/15/20255 min read
🔥 APPROCCI A CALDO
Come trovare i tuoi primi clienti (senza pubblicità) e costruire fiducia reale
Viviamo in un’epoca in cui ogni trainer sogna di avere una strategia automatizzata, un funnel che lavori da solo o una campagna social che porti clienti h24.
Ma la realtà è molto più semplice (e più dura): se non sei capace di parlare con le persone, nessuna automazione ti salverà.
Ogni business nasce da conversazioni, non da algoritmi.
E il modo più veloce e autentico per generare nuovi clienti, soprattutto se parti da zero o vuoi riattivare vecchi contatti, è quello che Alex Hormozi chiama “approccio a caldo”.
Non serve budget.
Serve coraggio, metodo e una comunicazione vera.
🔹 1️⃣ COSA SONO GLI APPROCCI A CALDO
Gli approcci a caldo avvengono quando stabilisci un contatto diretto con persone che già ti conoscono o ti hanno visto all’opera.
Non sono lead freddi, ma conoscenti, ex clienti, amici, follower o membri della tua community.
Questo tipo di contatto funziona perché parte da una base di fiducia già esistente.
Non devi convincere nessuno del tuo valore: devi solo ricordarglielo.
📩 Esempi di canali efficaci:
DM su Instagram
Messaggi WhatsApp o SMS
Email personali
Chiamate o vocali
💬 È il tipo di marketing più umano che esista: diretto, personale, senza filtri.
E, soprattutto, è gratuito.
Ogni trainer ha già un database di potenziali clienti nel proprio telefono: solo che non lo utilizza.
🔹 2️⃣ LA TUA “LISTA CALDA” È GIÀ NELLE TUE MANI
Molti dicono “non ho lead”.
In realtà, li hanno tutti.
Solo che non li vedono.
Apri il telefono, scorri la rubrica, entra nei tuoi DM, controlla le e-mail: troverai centinaia di contatti che ti conoscono, ti seguono, ti hanno chiesto un consiglio o ti hanno visto in palestra.
Queste persone non sono sconosciuti: sono connessioni dormienti.
E riattivarle è molto più facile che generare lead nuovi.
📍 Esempio pratico:
Vecchi clienti che non si allenano più da mesi.
Persone che hanno chiesto info ma non hanno mai iniziato.
Follower che mettono like ai tuoi post ma non ti hanno mai scritto.
Ognuno di loro è una potenziale opportunità, ma devi essere tu a riaprire la conversazione.
💡 Ricorda: il marketing non è urlare più forte degli altri. È parlare con le persone giuste nel modo giusto.
🔹 3️⃣ COME SCRIVERE IL PRIMO MESSAGGIO
Il primo messaggio è tutto.
Non serve essere perfetti, serve essere umani.
Evita le frasi commerciali (“Ti va di provare il mio programma?”, “Sto cercando nuovi clienti…”).
Inizia con un tono autentico e personale.
Ecco alcuni esempi efficaci 👇
“Ehi, ho visto che hai ripreso ad allenarti, com’è andata?”
“Mi è uscita una tua foto nei ricordi, ti alleni ancora con costanza?”
“Sto lavorando a un nuovo protocollo per chi vuole ritrovare forma e energia dopo l’estate, mi sei venuto in mente subito.”
Il segreto è non chiedere nulla subito.
Solo riaprire il dialogo, creare un contatto genuino, far percepire che ti interessa la persona, non la vendita.
🔹 4️⃣ NON DEVI VENDERE: DEVI CONNETTERE
Il punto centrale degli approcci a caldo è questo:
“Non stai cercando di vendere. Stai solo cercando di capire chi puoi aiutare.”
Invece di proporre un’offerta, chiedi:
“Conosci qualcuno che potrebbe aver bisogno di una mano per tornare in forma o ritrovare la motivazione?”
Sembra un dettaglio, ma è un cambio radicale.
Così facendo, togli pressione alla persona.
Non si sente sotto attacco, ma parte di una conversazione.
E spesso, succede qualcosa di straordinario:
“In realtà potrei essere io…”
Hai appena trasformato una conversazione casuale in una connessione autentica, e quella connessione può diventare un cliente, un referral, o semplicemente un contatto che parlerà bene di te.
🔹 5️⃣ LA PSICOLOGIA DIETRO LA CONNESSIONE
Le persone non comprano perché capiscono: comprano perché si sentono comprese.
E negli approcci a caldo, questa è la chiave di tutto.
Quando mostri interesse reale, fai domande, ascolti e condividi esperienze simili, crei empatia.
E l’empatia genera fiducia, la valuta più potente nel mondo del coaching.
In questa fase, evita di “spingere”.
Parla di risultati, non di prezzi.
Racconta casi concreti di persone che hai aiutato, senza vantarti.
“Sto seguendo una ragazza che, come te, faticava a trovare tempo per allenarsi. Le ho semplificato la routine in modo da gestirla in 30 minuti al giorno, e sta già vedendo i primi cambiamenti.”
In una frase come questa non c’è vendita: c’è valore percepito.
E questo è marketing allo stato puro.
🔹 6️⃣ LA PERCEZIONE IMPLICITA DI SUCCESSO
Una delle strategie più intelligenti del metodo Hormozi è la “percezione implicita di successo”.
Significa far capire che il tuo sistema funziona senza doverlo dire esplicitamente.
Mostra risultati di persone simili al tuo interlocutore.
Parla di trasformazioni reali.
Racconta situazioni che rispecchiano la sua vita.
Le persone devono pensare:
“Se ce l’ha fatta lei, posso farcela anch’io.”
💡 Esempio:
“Sto aiutando una mamma di due bambini che, come te, non riusciva a gestire lavoro e allenamenti. Ora si sente più energica di prima.”
È una semplice frase di connessione, ma costruisce fede nel tuo processo.
Ricorda: la gente non compra il tuo servizio, compra la certezza di riuscirci.
🔹 7️⃣ LA FORMULA PERFETTA PER PRESENTARTI
In ogni conversazione — dal vivo, al telefono, o in DM — devi essere capace di riassumere ciò che fai in una frase chiara e potente.
Ecco una formula infallibile:
“Aiuto (persona ideale) a ottenere (risultato desiderato) in (tempo specifico), senza (sacrifici o complessità), aumentando (la probabilità di successo).”
📍 Esempio:
“Aiuto donne che non riescono più a sentirsi bene nel proprio corpo a ritrovare energia e tonicità in 8 settimane, senza diete estreme né ore di cardio.”
È semplice, onesta e magnetica.
Chi la ascolta capisce subito cosa fai, per chi lo fai e perché funziona.
🔹 8️⃣ L’EQUAZIONE DEL VALORE
Ogni proposta, anche verbale, è fatta di quattro componenti fondamentali:
1️⃣ Risultato sognato – ciò che la persona desidera ottenere.
2️⃣ Probabilità percepita di successo – quanto crede di poterci riuscire.
3️⃣ Tempo – quanto velocemente pensa di poter ottenere risultati.
4️⃣ Sforzo o sacrificio – quanto percepisce sia difficile o impegnativo.
Il tuo obiettivo è massimizzare i primi due e ridurre gli altri due.
Ecco l’equazione visiva che puoi ricordare sempre:
VALORE=(Sogno×Probabilitaˋdisuccesso)(Tempo×Sforzo)VALORE=(Tempo×Sforzo)(Sogno×Probabilitaˋdisuccesso)
Più il cliente percepisce che il suo sogno è raggiungibile, in meno tempo e con meno fatica, più il tuo servizio ha valore.
🔹 9️⃣ NON TUTTI DIRANNO “SÌ” (E VA BENISSIMO COSÌ)
Molti trainer mollano dopo 10 messaggi senza risposta.
Sbagliato.
La maggior parte delle persone non risponde subito, ma ricorda perfettamente chi li ha contattati con rispetto e professionalità.
Quel messaggio può trasformarsi in un “sì” settimane o mesi dopo.
Ogni contatto gestito bene è una semina, non un fallimento.
E nel tempo, ti accorgerai che il miglior marketing non è quello che costa, ma quello che costruisce reputazione e fiducia.
🔹 1️⃣0️⃣ LA VERA FORZA DEGLI APPROCCI A CALDO
Gli approcci a caldo ti costringono a sviluppare tre abilità chiave che nessuna ads potrà mai insegnarti:
Comunicazione empatica: impari ad ascoltare prima di parlare.
Leadership personale: affronti il rifiuto e migliori la tua sicurezza.
Disciplina commerciale: impari a creare valore, non solo offerte.
Questa è la base di qualsiasi business di successo.
E anche quando scalerai con automation e ads, questi principi resteranno la tua bussola.
🔚 CONCLUSIONE
Il vero marketing non è convincere qualcuno a comprare.
È aiutare qualcuno a capire che tu puoi davvero risolvergli un problema.
Gli approcci a caldo non servono solo a vendere: servono a riconnetterti con la tua community, a costruire fiducia, e a fare la cosa più importante in assoluto — ascoltare le persone.
📲 Oggi stesso:
Apri il telefono.
Scrivi a 10 persone che ti conoscono.
Fai domande, offri valore, non vendere.
Ti accorgerai che non serve parlare a migliaia di sconosciuti per cambiare la tua attività.
Ti bastano le persone che hai già intorno, se impari a parlarci nel modo giusto.
Perché il business più solido nasce sempre così:
una conversazione alla volta.
